Il sostegno genitoriale è indicato quando i genitori sentono la necessità di comprendere meglio le difficoltà dei propri figli ed individuare le strategie più adeguate per aiutarli durante i loro periodi critici.
Non esiste il libretto di istruzioni per essere genitori ed è un’esperienza frequente quella per cui più si va alla ricerca di una soluzione, più si resta frustrati nel constatare che, anziché migliorare, le cose peggiorano.
Le fasi in cui i genitori di solito si sentono disorientati sono:
- “i terribili due” anni
- l’inizio della scuola materna, che spesso coincide con la nascita di un fratellino o di una sorellina
- la nascita del secondogenito (il primo figlio manifesta sofferenza) o del terzogenito (il secondo figlio manifesta solitamente le maggiori sofferenze)
- l’incontro (scontro) con i compiti
- la preadolescenza
- l’adolescenza
Può essere fonte di disorientamento inoltre avere un figlio:
- iperattivo
- con DSA (disturbi dell’apprendimento)
- con difficoltà relazionali
- con sintomi o diagnosi di Autismo/Asperger
Ai nostri percorsi possono rivolgersi anche i nonni.