Il PrimoFiglio di solito è il più atteso, ma contemporaneamente la coppia non ha nessuna pratica di come alimentarlo, crescerlo, addormentarlo, curarlo quando si sente male.
Nell’affrontare la nascita del primogenito, dunque, la coppia necessita di informazioni. La sorgente più immediata e diretta si trova spesso nelle rispettive famiglia d’origine o nei rispettivi modelli parentali.
Ognuno dei membri della famiglia ha infatti dietro di sé la cultura che la propria famiglia d’origine ha costruito intorno alla nascita, alla cura e all’educazione dei bambini, ma provenendo anch’essi da quella stessa cultura, i futuri madre e padre sono acritici rispetto ad essa, definiscono come “naturali” punti di vista invece culturali, propri della propria famiglia d’origine.
Per es. per la famiglia di lui potrebbe essere scontato che il lavoro del padre sia il più importante, dunque quando il figlio si ammalerà il neo padre potrebbe non mettere nemmeno in discussione di concordare chi stia a casa di volta in volta.
Vice versa la famiglia di lei potrebbe dare per scontato che il figlio venga allevato dai nonni materni, senza prendere mai sul serio le istanze del neo papà di ridurre il proprio tempo di lavoro per trascorrere più tempo con il figlio.
La nascita del PrimoFiglio in letteratura viene descritta come uno dei momenti di più elevata criticità nel ciclo di vita di una coppia e le alleanze con le rispettive famiglie di origine possono essere una delle ragioni principali di tensione.
Federico Baldi
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